26 Aprile - 10 Maggio 2024

26 Aprile -10 Maggio 2024

Gli Street Artist

del Caorle Sea Festival

Arrivano da tutta Europa per riempire di colore la città!

ALESSANDRA CARLONI

Nasce a Roma nel 1984, dove vive e lavora. Si diploma all’Accademia di Belle Arti di Roma nel 2008 e si laurea nel 2013 in Storia dell’arte contemporanea, presso l’Università “La Sapienza”.

Dal 2009 inizia la sua attività come pittrice e artista, esponendo in personali e collettive in gallerie di Roma e in altre città italiane, vincendo diversi premi e concorsi. In parallelo inizia la sua attività anche come street artist, realizzando opere murali in diverse città e borghi italiani e all’estero, vincendo premi e riconoscimenti

Descrizione Opera

Alessandra Carloni con quest’opera vuole omaggiare la dimensione portuale e caratteristica della cittadina. Un viaggiatore fanciullo è seduto su un enorme gabbiano, animale caratteristico dei litorali marini, come se questo fosse più che un uccello, una grande macchina da viaggio, con le tipiche peculiarità di un animale meccanico, dotato di bulloni e sulla testa un grande cappello ad elica. Il gabbiano poggia su un tipico tronco d’acqua, che in chiave surreale è contenuto in una grande barca di pescatori, dove all’interno si trovano tutta una serie di piccole case colorate, un chiaro riferimento alle abitazioni del centro storico caorlotto. In questa immagine metafisica e fiabesca, tipica del suo stile, l’artista vuole raccontare l’anima del mare e il culto della pesca e della vita da pescatori.

ALESSIO-B

Inizia a dipingere come autodidatta eseguendo lavori ad olio su tela, utilizzando anche la spatola, e si specializza in ritratti. Negli anni sperimenta varie tecniche esecutive, dalle tele dipinte con colori spray utilizzando stencil per la creazione delle immagini in negativo fino alla realizzazione di immagini su tavole precedentemente intonacate, quasi a voler ricreare le superfici dei muri sulle quali è solito lasciare le sue opere come omaggio alle città dove vive o si reca in vacanza.
Alcuni dipinti su carta e sculture in vari materiali sono, invece, ricoperti di immagini tratte da giornali o manifesti pubblicitari e poi “laccate” con un materiale che, solidificando, “fossilizza” l’opera quasi congelandola per poterla trasmettere ai posteri.

Descrizione opera

Per Alessio-B l’ispirazione per realizzare la sua “Into the sea” è arrivata riflettendo su una frase di Jim Morrison: “Ognuno di noi ha un paio di ali, ma solo chi sogna impara a volare”. La sua bambina-angelo sorride e, con fanciullesca innocenza, invita a credere nelle proprie capacità e a non limitarsi nel cercare di realizzare i propri sogni, consapevoli che per raggiungere i propri obiettivi non bisogna mai scoraggiarsi di fronte agli ostacoli. Impreziosisce l’opera la delicata tessitura di linee creata da Zero Mentale per enfatizzare questo importante messaggio: si tratta di sinapsi, che vogliono essere la rappresentazione “fisica” dei sogni della bimba che si diramano in tutte le direzioni, protendendosi verso il futuro.

ANNA CONDA

Nata in Russia, vive e lavora in Francia dal 2011.
Tra i suoi primi lavori ci sono sculture e installazioni con tecniche e materiali misti. La sua ricerca artistica si è poi orientata verso la street art e la pittura murale. Dal 2017 viaggia e realizza murales in diversi angoli del mondo, tra cui Perù, Portogallo, Francia, Russia e Italia.
Le sue creazioni e il suo universo espressivo sono ispirati a simboli ed elementi di diverse culture e tradizioni, e dalle esperienze fatte in diversi luoghi del mondo, dalle foreste siberiane alle giungle amazzoniche, fino all’attraversamento delle montagne d’Europa.

Descrizione Opera

“Lyre”, l’opera della francese Anna Conda all’Hotel Stoccarda, vuole rappresentare quell’energia potente che dà vita e protegge tutti gli esseri umani, l’acqua come bene fondamentale che va rispettato e protetto alla stregua di un essere vivente. L’artista, ritraendo una donna che suona la lira, allude al suono dell’acqua, che ascoltata attentamente è una musica che ammorbidisce le nostre emozioni e ci pone in uno stato meditativo capace di purificare la nostra mente. Quest’opera è un invito ad ascoltare e interiorizzare la musica dell’acqua, un suono che ci connette alla sua energia vitale e che rigenera il nostro spirito.

ANY

Any, acronimo di About New York è un artista affacciatosi solo recentemente alla street art. Nel suo nome è sotteso l’amore folgorante per la Grande Mela che permea tutte le sue opere, ma anche la volontà di essere “uno qualsiasi”, confuso tra la folla di New York. Il suo volto sono i simboli della grande città. Il suo obiettivo, condividerne la passione.
Molte opere prendono ispirazione dalle sue stesse foto: sguardi ampi che abbracciano una città e i suoi simboli prima di essere catturati da un dettaglio e concentrarsi improvvisamente sulle persone e le loro esistenze, raccontate da un momento, un’emozione.

Descrizione Opera

Any con The Fisherman ritrae un giovane pescatore che getta la sua rete in mare. Un gesto semplice e molto comune della tradizione marinara assume qui un alto valore simbolico: è un invito a voler agguantare il futuro, raccogliendo ogni giorno ciò che la vita ci dona rimanendo con i piedi per terra, ben ancorati alla realtà.

 

 

 

 

BOLO

Nasce nel 1978 a Ferrara, città dove vive e lavora. È membro del collettivo artistico Vida Krei (VKB).
Curioso per natura e sempre aperto al confronto ed alla contaminazione di culture e stili, questo approccio si riflette sia sulle opere “da galleria” che sui lavori murali che ha realizzo in Italia e all’estero.
Dall’esperienza maturata nell’arte urbana ha elaborato un lettering grafico in stile 3D, in cui le lettere sono formate metaforicamente da nastri che, come linee di inchiostro tracciate a pennino, si staccano dallo sfondo contorcendosi in una danza armonica di linee arcuate e colori.

Descrizione Opera

“Metamorfosi”, l’opera di Bolo, vuole farci riflettere sul profondo legame che esiste tra il mare e le sue creature. L’opera vuole rimarcare il legame di unione e profondo rispetto che dovrebbe esistere tra l’essere umano e il mondo naturale, rappresentando una fusione ironica e un po’ provocatoria delle due entità.

 

 

 

La Crémerie

Una crew di Rennes (Francia) che riunisce artisti che vengono da percorsi diversi, ma che hanno in comune l’esigenza di esprimersi attraverso la Street Art, e che hanno trasformato questa passione condivisa in un lavoro. Al Caorle Sea Festival parteciperanno Gloar, Fortune e Ofet.

Descrizione Opera

La crew originaria di Rennes ha interpretato con la dinamica caratteristica dei graffiti uno dei tanti scorci caratteristici del centro di Caorle con le sue case allegramente dipinte. È come se come una grande ondata (in francese déferlante, come il titolo dell’opera) avesse spezzato le linee rette delle abitazioni locali trasformandole in onde astratte e colorate, restituendo un’immagine stravolta della classica visione urbana. La città è una tela, ogni casa è una vivace e sgargiante pennellata.

PAOLO PSIKO

È nato a Torino nel 1982. Dal 2008 vive e lavora a Ferrara.
Artista autodidatta, specializzato in dipinti e opere murali, negli ultimi anni ha affinato la tecnica con particolare interesse per la pixel art, la glitch art e l’idea artistica di “scissione” delle immagini.
Fa parte del collettivo artistico Vida Krei (VKB) e della SCO crew.

Descrizione Opera

Per la sua opera Paolo Psiko ha deciso di raffigurare Salacia, la dea dell’acqua salata per gli antichi romani, immersa in un mare pieno di plastica. Salacia era venerata non solo come dea del mare, sposa di Nettuno, ma anche come dea del sale, nell’antichità elemento particolarmente prezioso per la sopravvivenza e fondamentale per gli scambi commerciali. Era, inoltre, protettrice dei naviganti, sia pescatori che militari che la imploravano per la loro vita, come Stella Maris, astro lucente del mare.
L’opera vuole porre la nostra attenzione sul tema dell’inquinamento del mare, dovuto anche alla presenza massiccia della plastica. L’artista ci invita a riflettere sulle nostre abitudini, convinto che se però agiremo “cum grano salis”, con maggiore intelligenza, potremmo provare a dare un futuro migliore alle prossime generazioni.
Noto per la sua abilità nell’usare la tecnica del “glitching”, con cui scompone le immagini imitando gli errori di sistema tipici dell’elettronica, Psiko ha voluto sottolineare “l’errore di sistema” nella gestione delle risorse ambientali, tra cui l’acqua, dipingendo su una parte dell’opera la finestra “critical error” che compare quando un pc rileva un malfunzionamento. Il messaggio è chiaro: l’uomo non ha rispetto del Pianeta, questo sistema va riavviato con un nuovo codice etico.

SHIFE

Shife V.H.Ro nasce a Padova nel 1981. Dal 1997 si interessa attivamente di fenomeni di arte pubblica quali il Graffitismo e la Streetart ha una formazione Autodidatta in quanto da prima si diploma come Perito del Trasporto e della Navigazione Aerea presso l’Istituto Tecnico Aeronautico di Padova, per poi iscriversi all’Accedemia di Belle Arti di Venezia; dove è allievo di Maurizio Martelli e a Bendini

Descrizione Opera

Con la sua opera “Respect our world” all’Hotel Marzia, l’artista raffigura una sirena che nuota dal fondale marino verso la superficie dell’acqua sostenendo la lettera “C”, l’iniziale della città di Caorle. La accompagna uno degli animali domestici per eccellenza, un gatto, rivisitato in questo contesto come “gatto-sirena”. I colori scelti si ricollegano alle nuances della natura marina con una selezione precisa di scale cromatiche. La posa della sirena e il carattere utilizzato per la lettera-tributo vogliono, invece, riproporre lo stile liberty tanto caro all’autore. La sirena reca sulla spalla destra un tatuaggio con la scritta “Respect our world”: un messaggio che riporta l’attenzione al rispetto e alla conservazione, nonché alla tutela dell’ambiente. L’obiettivo dell’artista è mettere in evidenza come l’azione dell’uomo, se adeguata, sostenibile ed interconnessa con l’ambiente, possa portare ad un benessere generale.

tONY GALLO

Un passato da musicista, comincia a dipingere da autodidatta sviluppando un linguaggio vicino al mondo della street art. Le sue opere, su muro e su tela, sono concepite a partire da una visione puramente emotiva che si traduce in uno stile multiforme in cui prendono vita personaggi antropomorfi, animali che si confondono con l’uomo, scenari dove la natura si fa poesia.
L’uso di materiali come la bomboletta spray, segno tipico distintivo del mondo dei writer, il tratto veloce e il gesto nella composizione inscrivono Tony Gallo tra i nuovi artisti che si affacciano ad un percorso che porta l’impronta caratterizzante di un’arte densa di emozione.

Descrizione Opera

L’opera di Tony Gallo, Ti insegnerò a nuotare, va ricondotta al mondo onirico e fiabesco in cui l’artista ama muoversi, un mondo di fantasia dove tutto può diventare reale, anche riempire una boccia d’acqua per il primo bagno di una papererella di gomma che si prepara a galleggiare in orizzonti più vasti.

ZERO MENTALE

Dipolomato all’Istituto d’arte, si è laureato in architettura. La passione per l’aerografia segna un importante apporto all’identità artistica di Zero Mentale. Questo particolare interesse lo porta a un affinamento nella gestione e nella tecnica dei materiali.
Grazie al sapiente utilizzo di svariate vernici, le sue opere assumono una superficie patinata e traslucida, distinguendosi cosi per il forte impatto visivo, il valore stilistico e la precisione del tratto.

Descrizione Opera

La delicata tessitura di linee creata da Zero Mentale impreziosisce l’immagine riprodotta da Alessio-B in “Into the Sea” ed enfatizza l’importante messaggio dell’opera. Le sinapsi disegnate da Zero Mentale vogliono essere la rappresentazione “fisica” dei sogni della bimba che si diramano in tutte le direzioni, protendendosi verso il futuro.

#CaorleSeaFestival

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